Nei saloni dell'Ambasciata
francese in Vaticano
Una mostra, della quale ci giunge ora eco della notevole considerazione
per la qualità delle opere esposte e per il tema illustrato, è
quella che il pittore vicentino Girolamo Dalla Guarda ha tenuto a Roma nella
sede dell'Ambasciata di Francia presso la Santa Sede, a cura dei prof. Edmond
Galasso.
È questa la prima volta che l'Ambasciata di Francia apre il proprio
spazio espositivo a un artista italiano, e altre manifestazioni si annunciano
in occasione del Bicentenario della Rivoluzione francese. L'interesse per
l'opera di Girolamo Dalla Guarda é stato sensibilizzato dal tema
proposto nelle diverse soluzioni pittoriche: “L'Uomo e la Natura,
protezione e salvaguardia della Natura di fronte alle negligenze dell'Uomo
”.
Una nota sulla mostra di Dalla Guarda è stata pubblicata sul giornale
“La Croix” da Georges Mattia, corrispondente da Roma: “Un
diluvio dì colori che calma l'anima come un lago quieto. Girolamo
Dalla Guarda, o la forza tranquilla di un Robin Hood nella modernità;
uno sguardo penetrante sulle mille pieghe della Creazione, pieno di umanità
sofferente e di piaceri, con la fragilità del bozzolo da dove prende
il volo una farfalla e la potenza massiccia di una sfinge, calzata e baffuta
promessa all'eternità. Strano uccello”.
"il Giornale di Vicenza", 11 gennaio 1989, Toto Cacciato |